La Basilica di San Francesco

Natività della Vergine

Il dipinto, collocato lungo la parete destra, nel punto in cui si trovava l’altare barocco della famiglia Segardi, è eseguito, a metà del XVII secolo, dall’artista senese Giovanni Battista Ramacciotti, seguace del più noto Raffaello Vanni. L’artista ambienta la nascita della Vergine Maria in un contesto domestico, popolato da numerosi personaggi: in primo piano spicca la colossale figura di un'inserviente intenta a prendere da un cestino le fasce necessarie per avvolgere la neonata. In secondo piano, di spalle, due nutrici portano l’occorrente per lavare la bambina che è raffigurata, in alto a sinistra, mentre viene deposta dalla levatrice tra le braccia di una donna più anziana. Sulla destra, una ragazza invita lo spettatore a guardare oltre una porta dove Sant’Anna, data alla luce la figlia, sta distesa sul letto, in compagnia di due giovani donne e del marito Gioacchino. In alto, un angelo scende dal cielo per portare alla piccola Maria una corona di stelle. Il contesto apparentemente ordinario in cui è ambientata la scena aiuta lo spettatore a capire che il disegno di Dio si compie nella vita quotidiana degli uomini.
  • Ramacciotti G.B., Natività della Vergine, metà sec. XVII.