La Cattedrale di Santa Maria Assunta

"Cripta"

La cosiddetta ‘cripta’ è uno degli ambienti più misteriosi e sorprendenti del complesso della Cattedrale. Innanzitutto l’esistenza di questo spazio era solo ipotizzata fino ad una scoperta casuale del 1999; in secondo luogo la dimenticanza di tali ambienti ne ha permesso uno stato di conservazione eccellente. Non si può che rimanere a bocca aperta di fronte alle colonne che presentano un rivestimento dipinto di straordinaria vivacità e ancor di più lo stupore cresce dinanzi ai vividi colori delle pitture murali che emozionano e cancellano per sempre l’idea di Medioevo come periodo “buio”. L’angusto accesso testimonia la travagliata storia di questo spazio, realizzato forse come ulteriore accesso alla Cattedrale, rivolto in direzione di quello che era diventato il centro pulsante della città. Probabilmente in seguito al crollo dell’antico Battistero, tradizionalmente collocato di fronte alla facciata principale del Duomo, si decise di prolungare indietro la navata centrale della chiesa, sfruttando così il vuoto che si creava al di sotto di essa, grazie al dislivello della collina, per collocarvi il nuovo Battistero. Perciò si rese necessario sacrificare questo ambiente, riempiendolo per gran parte di terra e detriti, e tagliando le volte per appoggiarvi il pavimento della navata soprastante. Proprio i detriti hanno permesso la conservazione dei colori, . . .