Battistero

Articoli della prima campata

I. Nella vela adiacente alla parete sinistra del Battistero è raffigurata la prima verità di fede contenuta nel Credo: ‘CREDO IN DEUM, PATREM OMNIPOTENTEM, CREATOREM CAELI ET TERRAE’ (Credo in Dio, Padre onnipotente, creatore del cielo e della terra), testimoniata dall’immagine dell’Eterno, con la mano destra alzata al cielo. È verosimile dedurre che con la sinistra, perduta per il deterioramento della pittura a fresco, indicasse la terra. Iddio, immerso in una sfera di luce, a significare il mondo, appare dunque rappresentato in qualità di creatore delle cose celesti e di quelle terrestri: per questo Egli intende mostrarci con una mano l’empireo e con l’altra la terra, secondo una tipologia che ricorre con insistenza nei cicli senesi raffiguranti il Credo.

II. La scena attigua alla parete di fondo, come indica l’iscrizione del filatterio presentato dall’apostolo Andrea, raffigura il secondo Articolo di fede: ‘ET IN IESUM CHRISTUM FILIUM EIUS UNICUM DOMINUM NOSTRUM’ (Credo in Gesù Cristo, suo unico Figlio, nostro Signore). Inizia qui, allora, l’illustrazione del Simbolo apostolico concernente la figura di Gesù Cristo, resa in posizione perfettamente frontale, avvolta in un manto che lascia vedere la ferita sul costato.

III. La terza vela, come riferiscono le parole del cartiglio ‘QUI CONCETTUS EST DE SPIRITU SANCTO, NATUS EX MARIA VIRGINE’ . . .

  • Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Primo Articolo del Credo, 1450.
  • Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Secondo Articolo del Credo, 1450.
  • Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Terzo Articolo del Credo, 1450.
  • Lorenzo di Pietro, detto il Vecchietta, Quarto Articolo del Credo, 1450.