Chiesa di San Niccolò al Carmine
Devozione alla Vergine
Maria, insieme a Gesù Cristo suo Figlio, occupa un posto di primo piano non solo nella storia della salvezza del genere umano, ma anche nella vita spirituale di ogni cristiano.
Anche nella chiesa di San Niccolò al Carmine si trovano chiari riferimenti devozionali alla Vergine Maria, a partire da quello che resta degli affreschi che dovevano decorare, forse per intero, le pareti della navata. Il più antico, risalente alla fine del ‘200 e gli inizi del ‘300, si può scorgere in alto nella parete di destra e fa intravedere una Madonna in trono con Bambino. Più avanti, sempre sulla destra, si trovano altri due frammenti raffiguranti la Vergine Annunciata (seconda metà del Trecento) e un'altra Madonna con Bambino (primo Quattrocento). All’interno della chiesa vi sono poi una serie di opere che rimandano ancora a Maria e agli episodi della sua vita.
Anche nella chiesa di San Niccolò al Carmine si trovano chiari riferimenti devozionali alla Vergine Maria, a partire da quello che resta degli affreschi che dovevano decorare, forse per intero, le pareti della navata. Il più antico, risalente alla fine del ‘200 e gli inizi del ‘300, si può scorgere in alto nella parete di destra e fa intravedere una Madonna in trono con Bambino. Più avanti, sempre sulla destra, si trovano altri due frammenti raffiguranti la Vergine Annunciata (seconda metà del Trecento) e un'altra Madonna con Bambino (primo Quattrocento). All’interno della chiesa vi sono poi una serie di opere che rimandano ancora a Maria e agli episodi della sua vita.