La Collegiata di Santa Maria in Provenzano
La Comunità di Provenzano
La base della Collegiata di Santa Maria in Provenzano è la sua comunità: una comunità viva, unita e assidua sulla quale si fonda la vita della chiesa durante tutto l’anno e non solo nei giorni di festa del Palio. Bisogna sottolineare che questa parrocchia è giovane, nasce infatti nei primi anni ‘80 dall’unione di quelle di San Donato, San Pietro a Ovile e San Cristoforo.
Il consiglio parrocchiale è molto attivo soprattutto da quando è stata soppressa l’Opera di Provenzano all’inizio del 2005 e diversi sono i compiti che gestisce grazie all’aiuto dei fedeli. Ogni giorno qualcuno si occupa della cura e della pulizia di questo capolavoro di arte e architettura, rendendo possibile l’accesso ai turisti a passeggio per le strade della città e a chi desidera raccogliersi in preghiera in silenzio.
Il gruppo del catechismo è dinamico e ricco di iniziative: finita la lezione c’è spazio per una partita di calcio, per organizzare giochi sempre nuovi, per studiare le canzoni da cantare durante la messa della domenica e per imparare a suonare la chitarra.
Il gruppo famiglie è vivo dal 2004 e una volta al mese si riuniscono la domenica a pranzo nei locali della parrocchia per poi trattenersi in preziosi momenti di preghiera e di riflessione sulle Sacre Scritture; un’altro incontro mensile è con il sacerdote per la catechesi degli adulti e prima delle ferie estive viene celebrata una messa all’aperto seguita da un allegro pranzo.
Una realtà importante della comunità di Provenzano è quella dei giovani dell’ACR (Azione Cattolica Ragazzi) che a domeniche alterne si incontrano la mattina per fare colazione e per prepararsi alla messa, organizzano giornate ‘lunghe’ durante le quali si trattengono dopo il pranzo per stare tutti insieme.